Quando sentiamo parlare di adesivi calpestabili, la maggior parte di noi pensa subito alle etichette posizionate sul pavimento dei negozi che, attraverso frecce, mani, simboli e parole, guidano il cliente nella sua shopping experience.
Tuttavia, gli stickers da pavimento non sono utilizzati solo per “direzionare” il cliente all’interno del punto vendita, ma anche per informarlo sulle iniziative e sulle vendite promozionali in corso.
Sono sempre di più le attività che utilizzano gli adesivi calpestabili, in particolare quelle che dispongono di ambienti e spazi molto ampi, dove si rischia di non coprirli con i soli stand e i manichini dislocati lungo i corridoi.
Indice
A cosa servono gli adesivi calpestabili
Come detto, la funzione principale degli adesivi calpestabili è quella di guidare il cliente all’interno del negozio, conducendolo tra gli scaffali per dargli la possibilità di non perdersi nulla dei prodotti esposti al suo interno.
Gli stickers sono costituiti per lo più da indicazioni di vario tipo sull’itinerario che il cliente deve seguire per visitare il punto vendita, ma anche per raggiungere l’angolo bar o i servizi igienici.
Le etichette adesive possono essere utilizzate per indicare al consumatore il reparto in cui si trova, nel caso in cui ce ne siano presenti di più, con tipologie di prodotti e target di riferimento differenti.
Gli adesivi calpestabili sono utili anche per sponsorizzare una vendita promozionale, una campagna di raccolta punti o la sottoscrizione di una tessera fedeltà; posizionandoli sul pavimento, infatti, si può segnalare la zona in cui ci sono i capi scontati, oppure, ponendoli all’ingresso, si informa la clientela sui point di adesione alle fidelity.
Rispetto delle regole sanitarie: adesivi calpestabili Covid
L’emergenza sanitaria legata all’epidemia di Covid-19 ha reso necessario per le attività commerciali assicurare che tra i clienti del negozio venga rispettato il distanziamento sociale, così da evitare la formazione di assembramenti.
In tal senso, gli adesivi calpestabili “aspetta qui” e gli altri tipi di stickers rappresentano un utile strumento per far rispettare tutte le normative vigenti alle persone che entrano nel punto vendita.
Grazie all’uso degli adesivi calpestabili distanza, si può quindi intervenire con immediatezza nei casi in cui si verifichino situazioni di contatto potenzialmente pericolose.
Così facendo, gli esercenti possono salvaguardare la salute propria e dei clienti, inoltre evitano il rischio di essere sottoposti a pesanti sanzioni che possono spingersi fino all’obbligo di chiusura dell’attività.
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Adesivi calpestabili: le caratteristiche
Gli adesivi calpestabili sono realizzati prevalentemente in PVC, uno dei materiali più durevoli e difficili da rimuovere, molto utilizzati nel settore anche per quanto riguarda gli stickers da vetrina.
Questa tipologia di adesivi ha in genere una superficie ruvida, in modo che il cliente non possa scivolare al passaggio e possano essere lavati tranquillamente con qualunque tipo di prodotto, senza subire danni o usura.
Negli ultimi tempi, all’interno della famiglia degli stickers in PVC, sono entrati anche gli adesivi vegani, così definiti perché affissi attraverso l’utilizzo di colle a base acquosa che, avendo all’interno tracce infinitesimali di materiali non biodegradabili, sono smaltibili come materiali ecocompatibili.
Quando ricorrere agli adesivi da pavimento
È consigliabile ricorrere agli adesivi calpestabili solo nei casi in cui si abbia la necessità di “guidare” il cliente all’interno del punto vendita perché molto grande, per promuovere una determinata campagna o, comunque, nei casi in cui una promozione debba durare per qualche mese.
Questo perché gli adesivi da pavimento sono difficili da rimuovere ed è preferibile utilizzarli per eventi prolungati; in caso contrario, c’è il rischio di affrontare una spesa eccessiva rispetto al tempo in cui si usufruisce del prodotto.
Adesivi calpestabili: il costo
Gli adesivi calpestabili hanno un costo superiore rispetto agli stickers da muro o da vetrina perché sono realizzati con un materiale più durevole e studiati per avere una collocazione più stabile, senza seguire ricorrenze, feste o periodi dell’anno particolari.
Inoltre, richiedono una progettualità diversa perché, nel caso servano per guidare il cliente all’interno del punto vendita, vengono realizzati “ad hoc” esclusivamente per quel determinato tipo di percorso, diverso rispetto a quello di qualsiasi altra attività.