Se sei un visual merchandiser alle prime armi o se vuoi dare una ventata di aria fresca alle tue vetrine ti stai probabilmente chiedendo come valorizzare i prodotti nel visual merchandising.
Innanzitutto il prodotto deve essere di qualità, altrimenti neanche il più bravo visual merchandiser sarà in grado di venderlo. Ci sono poi una serie di tecniche espositive capaci di far cadere l’occhio del cliente su un determinato articolo che viene valorizzato con piccoli e semplici trucchetti.
Esistono tecniche di visual merchandising che ogni visual merchandiser dovrebbe conoscere ed in questo articolo ti illustro alcune semplici strategie da mettere in atto per convincere il potenziale cliente a fermarsi davanti alla vetrina e quindi ad entrare per acquistare.
Disposizione verticale e la regola del 3
Ogni visual merchandiser può scegliere la disposizione che preferisce in base anche allo spazio disponibile ed i prodotti in vendita, ma generalmente l’esposizione in verticale ed in modo specifico quella piramidale risulta una delle più efficaci. Il cliente ha una visuale completa dei prodotti e può effettuare rapidamente un confronto ed una scelta.
Altra tecnica di visual merchandising molto gettonata soprattutto nel settore dell’abbigliamento è la cosiddetta “regola del 3”, in cui i prodotti vengono esposti a gruppi di 3.
Un’esposizione molto simpatica prevede la disposizione di articoli dello stesso colore, posizionando al centro uno di colore diverso per fare in modo che l’occhio del cliente cada proprio lì. É inoltre consigliabile l’uso dei cartelli accattivanti per evidenziare sconti e promozioni e cambiarli di continuo nel corso della settimana o del mese.
L’importanza di valorizzare la cassa
La cassa viene erroneamente considerata un semplice luogo dove pagare e completare l’acquisto, ma in realtà è molto di più. Nei negozi moderni spesso la cassa viene relegata in punti poco visibili, ma così non vengono sfruttate appieno le sue potenzialità.
La cassa se posizionata nel modo giusto e con determinati prodotti in esposizione può aumentare sensibilmente le vendite grazie a tecniche di up-selling e cross-selling, incentivando l’impulso d’acquisto del clienti.
Gli articoli in vendita in prossimità della cassa devono essere piccoli gadget dal costo contenuto, altrimenti dopo un acquisto importante il cliente difficilmente deciderà di spendere molti altri soldi per un “capriccio”.
Oltre all’aspetto “commerciale” e funzionale bisogna poi analizzare la questione relativa alla sicurezza. La cassa deve essere posizionata in un luogo strategico che permette al cassiere di avere una panoramica completa del negozio e verificare che non ci siano comportamenti inappropriati dei clienti o degli stessi commessi.