Come vendere in un negozio d’abbigliamento nel 2022? La domanda è più che lecita, soprattutto considerando che molte persone hanno profondamente cambiato il loro approccio all’acquisto. I clienti sono più informati, più esigenti ed arrivano molto più preparati nel negozio.
Questo perché hanno “studiato” sul web, che ormai fornisce tutte le indicazioni utili relative ai prezzi ed ai materiali degli articoli. Tuttavia, nonostante i tanti cambiamenti, le persone prediligono i rapporti umani.
Ecco perché, oltre a sfruttare le migliori tecniche di vendita, il venditore deve lavorare molto su se stesso e sull’approccio verso il cliente. Ecco quali sono le strategie da seguire in un negozio d’abbigliamento, atteggiamenti “evergreen” che continueranno a dettare legge anche in una società fortemente digitalizzata.
Indice
- 1 Pensa positivo
- 2 L’importanza del visual merchandising: cambia le vetrine con un pizzico di creatività
- 3 Come vendere in un negozio d’abbigliamento: cura il tuo look
- 4 Sii socievole ed impara ad ascoltare il cliente
- 5 Liberati dai pregiudizi
- 6 Ripeti le gestualità del cliente
- 7 Come vendere in un negozio d’abbigliamento: le modalità per gestire un cliente confuso
Pensa positivo
Mai sentito parlare della legge dell’attrazione? É un concetto piuttosto facile da comprendere: se pensi positivo attrarrai positività; se pensi negativo attrarrai negatività. Semplice, logico, elementare.
In buona sostanza devi iniziare la giornate con grandi aspettative, così da avere l’entusiasmo giusto per affrontare anche giornate-no. Stampati in faccia un bel sorriso ed armati di pazienza, una virtù necessaria in un negozio d’abbigliamento dove spesso l’indecisione regna sovrana tra i clienti.
Il tuo approccio positivo coinvolgerà anche i clienti, che sicuramente faranno shopping con una maggiore enfasi se vengono serviti da personale frizzante e pieno di energia.
L’importanza del visual merchandising: cambia le vetrine con un pizzico di creatività
La qualità dei prodotti presenti nel negozio è sicuramente importante, ma non serve a nulla se i clienti non entrano nel punto vendita. Ecco perché devi creare una sorta di faro che attragga e conduca i clienti presso il tuo negozio.
Come farlo? Con un visual merchandising oculato ed accattivante puoi creare una vetrina seducente, capace di esporre in modo intelligente i tuoi prodotti di punta.
Lavora molto di fantasia e creatività. Un esempio? Puoi applicare delle fotografie ai visi dei manichini, rendendo la tua presentazione più accattivante ed estroversa.
Oppure puoi cavalcare l’onda del momento, realizzando vetrine in chiave estiva nella bella stagione o a tema San Valentino in prossimità del 14 febbraio.
Come vendere in un negozio d’abbigliamento: cura il tuo look
I clienti, quando entrano in un negozio di abbigliamento, si aspettano che le commesse siano informate ed aggiornate sulle ultime tendenze in fatto di moda. Ecco perché devi conoscere i principali trend del momento e, chiaramente, sfoggiare un look moderno e curato.
Un outfit ricercato consente alla commessa di apparire autorevole e credibile agli occhi dei clienti, una persona altamente competente nel suo settore. Gli stessi consigli suggeriti da una commessa ben vestita vengono percepiti come professionali e realmente affidabili.
Sii socievole ed impara ad ascoltare il cliente
A fare la differenza è anche l’approccio con il cliente, che apprezza la capacità di essere socievoli delle commesse. Attenzione però: guai a superare i confini della discrezione. La commessa deve essere una presenza costante ma discreta, pronta ad intervenire in caso di necessità per fornire il suo supporto professionale.
Da evitare quindi temi “caldi” come politica, religione o anche sport. Meglio un approccio neutro e professionale, senza far mancare il giusto apporto di calore umano.
Un’altra capacità richiesta ad una brava commessa è la capacità di saper ascoltare. Alcuni venditori sono così impegnati nell’ascoltare se stessi, che dimenticano di ascoltare le esigenze dei clienti.
Ascoltare è ben diverso dal sentire. Significa, per l’appunto, comprendere le reali necessità ed esigenze dei clienti, per poi suggerire le soluzioni più indicate e pertinenti.
Liberati dai pregiudizi
Alcune commesse, con la puzza sotto il naso, tendono a giudicare i clienti in base al loro look. Un approccio sbagliato, anche perché seguito spesso da critiche neanche troppo velate che fanno sentire in imbarazzo il cliente.
Le persone che vengono in un negozio vogliono acquistare ed anche essere seguite ed aiutate da una figura professionale, ma sicuramente non desiderano essere criticate per il loro modo di vestire.
Tutti i clienti, indipendentemente dal loro carattere e dal loro modo di vestire, vanno trattati con educazione e gentilezza.
Ripeti le gestualità del cliente
Ecco un’altra tecnica molto utilizzata che assicura risultati importanti: ripetere i gesti del cliente. Naturalmente non devi scimmiottarlo, ma semplicemente seguire il suo intercalare ed i suoi modi di fare per creare la giusta empatia.
Lo stesso cliente avverte una certa similitudine tra se stesso e la commessa, quindi tende anche a fidarsi di più. L’importante è che i gesti ed i modi di parlare siano quanto più naturali e spontanei possibili.
Come vendere in un negozio d’abbigliamento: le modalità per gestire un cliente confuso
Il cliente moderno spesso è confuso. I brand sul mercato sono sempre di più e le ricerche sul web, piuttosto che facilitare la scelta, nella maggior parte dei casi la moltiplicano e la complicano.
Per aiutarlo fai al cliente le giuste domande, senza stressarlo eccessivamente, così da capire le sue reali motivazioni ed esigenze. Lo stesso cliente apprezzerà l’interesse della commessa e quindi il processo d’acquisto sarà sicuramente più fluido.
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