Firenze è la dominatrice incontrastata della moda nel mese di gennaio con una serie di eventi che si susseguono a ripetizione. Dopo Pitti Uomo 2020, è in programma dal 16 al 18 gennaio Pitti Bimbo 2020 che apre il sipario sui nuovi look dedicati ai bambini. L’evento risulta particolarmente trasversale poiché tocca temi molto delicati come la difesa del pianeta e l’educazione dei bambini.
L’appuntamento è arrivato alla sua 90esima edizione ed ancora una volta la parola d’ordine è cambiamento. Le sfilate infatti non toccano solo la sfera del “lifestyle”, ma anche l’oggettistica in un mondo che parte dal bambino e arriva a tutta la famiglia. Sono in programma diversi eventi con un calendario ricco di sfilate, presentazioni, talk e stand speciali.
Indice
- 1 Pitti Bimbo 2020: porte aperte al KidzFIZZ, laboratorio dei brand innovativi e sperimentali
- 2 I progetti fotografici di James Mollison
- 3 “We are the future”: ultima chiamata per salvare il pianeta
- 4 “C’era una volta”, il brand che risveglia l’amore per la lettura
- 5 La sfilata di Benetton a Pitti Bimbo 2020
Pitti Bimbo 2020: porte aperte al KidzFIZZ, laboratorio dei brand innovativi e sperimentali
Sperimentazione ed innovazione sono sempre stati due capisaldi di Pitti Bimbo come dimostra l’apertura di KidzFizz, un concept lab dedicato all’abbigliamento bambino. Il laboratorio si svolge al Top Floor del Padiglione Centrale ed apre le porte ai brand più audaci e coraggiosi che sperimentano nuove collezioni per bambini. Tra le principali firme spiccano quelle di: C’era una Volta, Nupkket 1946, Miss L. Ray, Donsje Amsterdam, Phi Clothing, Infantium Victoria, Ledum e Mia Bu Milano.
I progetti fotografici di James Mollison
A Pitti Immagine Bimbo, presso la sezione Sport Generation al Padiglione Cavaniglia, sarà dedicato uno spazio al fotografo inglese James Mollison famoso per i suoi progetti fotografici a sfondo sociale e culturale. La mostra, intitolata “Playground”, comprenderà una serie di scatti sui campi di gioco di tutto il mondo, con l’obiettivo di studiare i luoghi e le dinamiche di gioco dei bambini durante l’intervallo a scuola.
“We are the future”: ultima chiamata per salvare il pianeta
Uno degli eventi particolarmente importanti di Pitti Immagine Bimbo 2020 è la sfilata di Children’s Fashion from Spain, intitolata “We are the future”. Protagonisti sono ovviamente i bambini che rischiano di ereditare un pianeta sempre più malconcio e maltrattato dall’uomo. Con questa sfilata i bambini si riappropriano idealmente delle città, diventate simbolo dell’inquinamento, per colorarle con murales e graffiti e ricreare spazi verdi dove abitare e respirare tranquillamente. Laddove c’era asfalto i bambini costruiscono giardini ed aree verdi. Le ruote si trasformano in altalene dove giocare come simbolo del riciclaggio che deve diventare uno stile di vita.
“C’era una volta”, il brand che risveglia l’amore per la lettura
I bambini, distratti ormai da cellulari e tablet, hanno perso il piacere della lettura che invece è in grado di tenere viva la fantasia e la creatività. C’era una volta, il brand italiano che crea collezioni delicate ed evergreen per i bambini da 0 a 12 anni, ha deciso di avviare un progetto per risvegliare l’amore per la lettura. Il brand presenterà una selezione di 10 albi illustrati con storie brevi raccontate tramite immagini. Il tema principale dei libri sarà ovviamente la moda capace di dare vita a splendide creazioni giocando con le forme e con i colori.
La sfilata di Benetton a Pitti Bimbo 2020
Tra i tantissimi eventi di Pitti Bimbo 2020 spicca la sfilata di Benetton. La cornice della sfilata sarà una città, il più grande museo di arte contemporanea, dove i bambini sfoggiano outfit dolci, ironici ed intrisi di una forte contaminazione urbana. I capi sono tinti con colori atossici e naturali, mentre i piumini sono realizzati con materiali riciclati per esaltare il concetto di riciclo intelligente. Gli abiti sono il frutto di un mix tra street art e street style dal gusto contemporaneo e proiettato verso il futuro. L’evento è in programma al Teatrino della Fortezza da Basso.