Per i clienti i negozi sono ambienti caldi e confortevoli in cui trovare tutto ciò che si desidera.
Per far si che ciò avvenga è necessario che i dipendenti dedichino buona parte del tempo alla pulizia del negozio, un compito delicato che va svolto nel migliore dei modi.
Le grandi catene solitamente si rivolgono a ditte specializzate per la pulizia ma quelle più piccole sono costrette a lasciare che siano i dipendenti a pulire, con risultati non sempre soddisfacenti. Ecco perché abbiamo deciso di condividere con voi alcuni consigli su come fare al meglio la pulizia del negozio.
Il primo aspetto significativo della pulizia è la polvere, oggetti, abiti, scaffali, tutto dev’essere rigorosamente lucido, il secondo aspetto sono i vetri e le vetrate e infine il pavimento o in molti casi il parquet.
Una vetrina linda e pinta dà un senso di maggiore ordine e professionalità e migliora notevolmente anche la visibilità dei prodotti esposti. Quindi, anche se è un compito noioso e faticoso, bisogna prestare grande attenzione alla pulizia delle varie parti del negozio.
Indice
Pulizia del negozio in verde
Partendo dal presupposto che i negozi vanno puliti, è bene farlo con il green cleaning, vale a dire prodotti non dannosi per l’ambiente. La pulizia del negozio può tranquillamente essere fatta con acqua demineralizzata, cioè acqua pura al 99,99%: un sistema in grado di abbattere l’impiego di detergente in questo tipo di applicazioni.
L’acqua pura privata dell’ossigeno, è molto più potente di una soluzione detergente e non fa danni all’ambiente. In alternativa si può optare per soluzioni naturali come aceto e alcol denaturato da diluire in acqua tiepida all’interno di uno spruzzino, magari con l’aggiunta di qualche goccia di detersivi per piatti.
Un’altra soluzione funzionale è quella con ammoniaca ed acqua, oppure una spruzzata di due limoni in mezzo litro d’acqua. Se è proprio necessario l’utilizzo di detersivi è bene optare per smacchiatori naturali.
Vetri e vetrine
Questa è una delle piaghe della pulizia del negozio, commesse e dipendenti preferirebbero fare qualunque altra cosa piuttosto che pulire le superfici vetrate.
In realtà non è poi così difficile come pensiamo, usando le giuste tecniche e i materiali sarà possibile ottenere delle vetrine e dei vetri davvero perfetti.
Il kit di un perfetto pulitore di vetri dev’essere composto da: un vello umidificatore e abrasivo in fibra, un tergivetro, una pelle in camoscio sintetica e un secchio contenente la soluzione detergente. Ovviamente l’oggetto di punta è il tergivetro che deve avere la lamina in gomma naturale di qualità, stampata e rifilata a vivo, cioè con il filo quasi tagliente. La gomma deve avere un effetto ventosa.
Il tergivetro può andare dai 15 cm fino a 1 metro di lunghezza mentre il supporto per la gomma non deve essere mai di plastica, ma essere sempre di metallo, rigido, leggero e lineare. Per le vetrine più ampie e di grandi dimensioni si può far ricorso alle aste telescopiche per raggiungere i punti più lontani.
Per informazioni più dettagliate leggi il nostro articolo su come pulire le vetrine.
Polvere su oggetti e mensole
La polvere solitamente assale i negozi, sia perché le porte sono spesso aperte e sia perché tantissimi sono gli oggetti o gli abiti che possono attirarla.
Il modo migliore per procedere all’eliminazione della polvere in negozio è quello di passare sulle superfici dei panni che attirano la polvere o un panno di camoscio. Se invece le superfici hanno delle macchie è bene optare per un panno abrasivo e passarlo in maniera leggera sulla superficie.
Pulizia del pavimento
Se si è di fronte a pavimenti di marmo o ceramica, è possibile un semplice lavaggio con acqua demineralizzata e sapone di Marsiglia. Se si tratta di pavimenti speciali è preferibile usare detersivi specifici.
Se invece il locale ha il parquet la questione è più complicata: il parquet è molto delicato in quanto sottoposto a un processo di ossidazione che nel tempo determina una variazione di colore a causa di una esposizione all’aria e alla luce.
Il primo passo quindi è quello di eliminare la polvere dal parquet e poi passare al lavaggio, facendo però attenzione a scegliere ed utilizzare i prodotti giusti. Infine è necessario fare la lucidatura, generalmente si consiglia di lucidare il parquet nel senso di posa dei listoni, poiché in questo modo si migliora l’efficacia dei detergenti senza correre il rischio di rovinare il legno. La cosa migliore nella pulizia del negozio riguardante il parquet è quello di evitare l’ammoniaca o i detersivi schiumosi che possono rovinare seriamente il legno.
Quando effettuare le pulizie nel negozio?
Le pulizie del negozio vanno effettuate in orario di chiusura, preferibilmente la sera per due motivi. Innanzitutto non sarebbe molto carino accogliere i clienti con una pezza ed un secchio in mano. Una situazione del genere metterebbe in cattiva luce il negozio e non darebbe un senso di grande professionalità.
Inoltre è opportuno stendere le soluzioni detergenti sulle varie parti del negozio quando non batte il sole. I raggi solari infatti rischierebbero di far evaporare le soluzioni che, oltre a non avere alcun effetto pulente, potrebbero lasciare sulle vetrine ulteriori aloni.