Innovazione è la parola d’ordine per qualsiasi tipo di negozio che ha bisogno di differenziarsi dai competitor e offrire qualcosa di nuovo ai clienti. La concorrenza è altissima e trovare idee creative diventa sempre più complicato. Bisogna quindi attingere a piene mani dalla tecnologia, alla quale va chiaramente abbinata sempre un pizzico di fantasia poiché il fattore umano continua fortunatamente a fare la differenza. Per avere qualche spunto in più abbiamo quindi cercato i negozi più innovativi al mondo per provare a rifare il look al proprio punto vendita e dare un taglio innovativo e originale.
Non tutti i negozi elencati riguardano l’abbigliamento, anzi, alcuni vendono prodotti diametralmente opposti, ma forniscono ugualmente spunti e dritte utili da cui prendere ispirazione. Ciò che salta agli occhi è comunque la diffusione della tecnica del retail phygital, che mixa sapientemente l’online con l’offline per offrire al cliente un’esperienza a tutto tondo.
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Negozi più innovativi al mondo: la rivoluzione nel mondo fashion di Modivo in Polonia
In Polonia c’è un negozio di abbigliamento, Modivo, dove però non ci sono vestiti in mostra. Ci sono invece vari video walls e ben 21 terminali nei diversi locali a disposizione dei clienti, che comodamente seduti su dei divanetti possono consultare su un display tutti i capi in vendita e selezionare quelli che desiderano provare.
I commessi si recano poi in un magazzino a 3 piani vicino al negozio dove sono custoditi ben 70.000 capi di 250 brand e portano ai clienti i vestiti selezionati. Il cliente, prima di accedere al camerino, deve presentare un QR code e iniziare a provare gli abiti.
Le opzioni a disposizione dei clienti però non sono finite qui, poiché c’è un ulteriore display dove poter navigare per regolare le luci, selezionare un altro colore ed eventualmente chiamare il commesso per completare l’acquisto. Il cuore pulsate di Modivo sono proprio i camerini, ognuno dei quali riportanti il nome di una capitale europea. Di idee da cui prendere spunto ce ne sono davvero tante!
Nike Soho Flagship a New York
Quando si parla di innovazione e di brand awareness, Nike è un’azienda che può davvero fare scuola. E infatti il negozio della Nike che sorge a New York, a Soho, è davvero un piccolo gioiellino di innovazione da cui trarre diversi spunti.
Nike ha capito che la fidelizzazione del cliente in negozio passa per un’esperienza talmente coinvolgente da proiettare l’acquirente già nel momento in cui userà il prodotto acquistato.
Innanzitutto il punto vendita è curato nei minimi dettagli sia per quanto riguarda il design che il visual merchandising, progettati per coinvolgere subito i clienti.
Il piano di ingresso è caratterizzato da gigantografie dei campioni dell’NBA, mentre i commessi indossano tutte le maglie delle squadre americane e accolgono i clienti palleggiando con un pallone da basket.
Ci sono poi espositori lungo tutto il negozio che raccontano la storia di alcuni prodotti storici della Nike e della stessa azienda. La digitalizzazione è elevatissima, infatti i clienti tramite uno schermo possono sfogliare il catalogo di tutti i prodotti Nike disponibili.
Inoltre gli acquirenti, tramite un’app, possono accedere ai contenuti legati all’NBA e alla loro squadra del cuore, come interviste, azioni o highlights delle partite semplicemente scaricando un’app.
Tra le tantissime innovazioni c’è poi la possibilità di personalizzare i prodotti, aggiungendo sulle maglie o anche sulle sneakers numeri o nomi particolari.
Usereserva.com a Rio de Janeiro
Il gruppo Reserva, che tratta capi d’abbigliamento, scarpe e accessori delle più importanti marche nel mondo maschile, ha lanciato a Rio de Janeiro Usereserva.com.
La cosa curiosa è che sono esposti una serie di prodotti che però non sono in vendita nello showroom, dove i clienti possono comunque esplorare i cataloghi digitali per verificare la disponibilità degli articoli, dei modelli e delle taglie.
Se i clienti notano un prodotto che desiderano acquistare, possono tranquillamente ordinarlo e farselo spedire dove vogliono nel giro di 3 ore. Inoltre è possibile personalizzare ogni tipo di prodotto: dai cuscini alle t-shirt fino ai body per neonati.
Come spiegato con un cartello all’ingresso dello showroom, non si tratta di un punto vendita ma di un punto di incontro. I clienti infatti possono fruire degli spazi presenti come una caffetteria, una barberia e un’area di svago.
Starbucks: un’esperienza costruita su misura del cliente
Starbucks, nota catena internazionale specializzata nella ristorazione, è approdata in Italia nel 2018 e i primi locali sono stati aperti a Milano. La filosofia di Starbucks è di far sentire il cliente come a casa e infatti l’esperienza viene plasmata e costruita secondo le sue necessità.
In un locale Starbucks non ci sono sedie, ma poltrone e divani così il cliente ha la sensazione di sentirsi come a casa. Inoltre sui bicchieri c’è scritto il nome del cliente, una chicca che aumenta ulteriormente il livello di personalizzazione, il wi-fi è libero per tutti e gli avventori possono restare tutto il tempo che vogliono.
Anche se si tratta di un brand che opera nel mondo della ristorazione, Starbucks regala qualche utile idee da cui prendere spunto per il proprio negozio di fashion retail.
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