Il mondo degli e-commerce è in costante evoluzione ed ogni giorno diventa sempre più complesso, articolato e ricco di competizione.
Per questo motivo, promuovere il proprio store online richiede conoscenze, pazienza e tempo da investire.
A maggior ragione se si punta a ricevere traffico organico grazie alla SEO.
In particolare, quando si parla di SEO applicata ad un negozio online, il primo elemento da tenere in considerazione è la realizzazione di schede prodotto ottimizzate per il posizionamento, che sappiano attirare nuovi clienti e generare un numero di vendite sempre maggiore.
Questo perché le scheda prodotto, più delle altre pagine di un e-commerce, necessitano di alcuni accorgimenti basilari, tanto “scontati” quanto imprescindibili, per fare una buona attività di SEO.
Vediamo insieme quali sono nella nostra nuova Guida Pratica
Indice
Cos’è la SEO per un sito e-commerce
Prima di conoscere quali sono le regole per scrivere delle schede prodotto ottimizzate, è bene rispondere ad una domanda: “Che cos’è la SEO?”
SEO è un acronimo inglese che sta per Search Engine Optimization, tradotto letteralmente come “ottimizzazione per i motori di ricerca”.
Si tratta dell’insieme di strategie che hanno come obiettivo quello di aumentare la visibilità di un sito migliorandone la posizione sui motori di ricerca nei cosiddetti risultati organici.
Le pratiche SEO sono molteplici e riguardano diversi aspetti di un sito web: dall’ottimizzazione della struttura al codice HTML, dai contenuti testuali alla gestione dei link in entrata (che da altri siti puntano al tuo) e in uscita (che dal tuo puntano verso altri siti).
Dunque, la maggior parte delle attività SEO riguardano lo studio degli algoritmi che stanno dietro ai motori di ricerca (Google su tutti), in modo da capire quali sono le azioni da fare per rendere i siti più “graditi” e, quindi, innalzare il loro livello di visibilità.
Come fare SEO sulle schede prodotto del tuo e-commerce: 7 regole da seguire
1. Crea delle URL SEO Friendly
L’URL è la sequenza di caratteri che identifica precisamente il nome di una pagina o di qualsiasi altro contenuto all’interno di un e-commerce (es. www.nomeecommerce.it/abbigliamentouomo è la sezione del sito dedicata all’abbigliamento uomo).
Questo dev’essere scritto in maniera chiara, semplice, breve e autoesplicativa, in modo che chi lo legge può capire subito, e in piena autonomia, cosa troverà in quella determinata pagina.
L’immediata identificazione dell’URL con il contenuto della scheda prodotto viene particolare apprezzata dai motori di ricerca, perché semplifica l’esperienza di navigazione dell’utente, contribuendo a far scalare posizioni all’e-commerce.
2. Cura Tag Title, Meta Description e Rich Snippets
Il Tag Title è il nome che appare nei risultati di ricerca quando il potenziale cliente viene indirizzato ad una precisa sezione del tuo e-commerce (es. Nome sito – Sneakers – Adidas).
Questo è uno degli elementi più importanti per il corretto inquadramento del contenuto della scheda prodotto in chiave SEO.
Pertanto, è bene inserire nel Tag Title elementi distintivi, che rappresentano le specifiche caratteristiche dei prodotti in vendita, così da poterli differenziare da altri articoli molto simili o dal nome quasi identico.
Accompagna sempre il Tag Title con una Meta Description (la descrizione che appare sotto nei risultati di ricerca) che sia breve, esaustiva e che mostri il reale valore aggiunto associato all’acquisto di quel prodotto.
Un altro ottimo strumento SEO da utilizzare sono i Rich Snippets, ovvero elementi aggiuntivi (es. video, recensioni, link esterni, ecc.) da inserire nelle tue schede prodotto in modo da arricchire le informazioni già disponibili sui motori di ricerca.
Queste ulteriori specifiche sono molto ben valutate da Google e co. e possono migliorare il posizionamento dei tuoi prodotti online rispetto a quelli della concorrenza, anche se si tratta degli stessi articoli.
3. Realizza contenuti originali e di valore
Quando si parla di contenuti delle schede prodotto, una delle abitudini consolidate da parte dei negozianti come te è quella di importare, in maniera massiva, le descrizioni dai cataloghi dei produttori, perché così il lavoro risulta più semplice, veloce ed economico.
Beh, questa abitudine è completamente sbagliata!
Perché così facendo hai schede prodotto uguali a quelle dei tuoi concorrenti che operano allo stesso modo; quindi, gli utenti non vedranno nel tuo e-commerce alcun elemento differenziante che possa spingerli ad entrare ed acquistare.
Ma, soprattutto, i tuoi contenuti verranno considerati dai motori di ricerca come delle copie e, di conseguenza, spinti indietro nei risultati.
Per questi motivi, la tua scheda prodotto dev’essere originale, utile, differenziante, coinvolgente e persuasiva, capace di spiegare i pregi dell’articolo che il potenziale cliente sta osservando e che lo descrive vestendolo su misura rispetto alle sue esigenze, in modo da convincerlo della bontà di un acquisto immediato.
Per raggiungere questo obiettivo, oltre ai testi, puoi inserire nelle schede prodotto degli elementi multimediali come foto e video, che devono essere estremamente qualitativi, contestuali all’articolo o al brand, anch’essi originali e non troppo pesanti, per non impattare negativamente sulle performance del sito.
Attenzione: in ottica SEO ricorda sempre di rinominare tutte le tue immagini in modo che queste possano identificare al meglio il prodotto che accompagnano e contribuire così al buon posizionamento dell’e-commerce.
4. Metti in risalto le recensioni
Le recensioni sono fondamentali per la SEO perché arricchiscono il contenuto di una scheda prodotto con informazioni pertinenti e originali.
Ma sono anche molto utili per gli utenti perché, sfruttando il principio della riprova sociale, mostrano loro come l’acquisto di un determinato prodotto può essere un comportamento corretto e vantaggioso.
Pertanto, è bene inserire sempre, di fianco alla descrizione dell’articolo, il parere positivo di chi lo ha già acquistato, in modo da abbassare il livello di insicurezza e diffidenza insito negli acquirenti.
Anzi, puoi fare ancora meglio aggiungendo, nelle schede prodotto, anche uno spazio con le domande più frequenti che ti vengono rivolte sull’articolo, in modo da guidare l’utente passo dopo passo nella risoluzione di qualsiasi possibile dubbio.
5. Tieni d’occhio Keyword e Search Intent
Le Keyword sono un altro elemento fondamentale da curare nel tuo e-commerce per creare schede prodotto ottimizzate in chiave SEO, perché rappresentano le fondamenta sulle quali gettare le basi di una strategia di visibilità web legate alla creazione di contenuti sempre più orientati a soddisfare le necessità dei potenziali clienti.
Tuttavia, oggi la Keyword Research (la ricerca delle parole chiave) è una cosa completamente differente rispetto a qualche anno fa, perché ha assunto molta più importanza un altro concetto: quello di Search Intent (ovvero, intento di ricerca).
La definizione di Search Intent è semplice, perché si tratta di capire cosa vuole sapere l’utente quando fa una determinata ricerca online.
In questo modo, è possibile fornirgli dei risultati puntuali e precisi, capaci di anticipare i suoi bisogni e portarlo all’acquisto in maniera naturale.
Ma come si fa a capire cosa cerca un utente sul web? E’ necessario partire, prima di tutto, dall’analisi delle keywords più ricercate, che sono quelle da utilizzare nella stesura delle schede prodotto in quanto portatrici di maggior traffico.
Per fare ciò si possono utilizzare diversi strumenti presenti in rete, su tutti quelli (gratuiti) forniti da Google come Keyword Planner e Search Console.
6. Ottimizza per il mobile
Viviamo in un’epoca in cui le ricerche da smartphone hanno ormai superato quelle da desktop.
Di conseguenza, per avere un e-commerce che “piace” in termini SEO, è necessario che questo sia ottimizzato per il mobile in ogni sua parte, a cominciare dalle schede prodotto.
Infatti, pur non essendo un elemento strettamente legato ai contenuti testuali, anche la visibilità del sito sui device di ultima generazione influisce sul posizionamento all’interno dei motori di ricerca.
Questo perché avere un e-commerce “responsive” (cioè ben visibile da smartphone) contribuisce a migliorare l’esperienza di navigazione dell’utente, permettendogli di reperire le informazioni che desidera da qualsiasi dispositivo.
D’altronde, con la possibilità di fruire il contenuto che gli interessa il più velocemente e comodamente possibile, di certo l’utente ci penserà su due volte ad abbandonare la pagina prodotto, arrivando così più facilmente all’acquisto.
7. Mostra i prodotti correlati
Per ogni articolo presente sul tuo e-commerce è importante mostrare al cliente anche i prodotti correlati che potrebbero interessargli.
Tale pratica è importante per due motivi: il primo è che, così facendo, l’utente viene invogliato ad aggiungere altro al proprio carrello, in modo da aumentare il valore medio e, di conseguenza, la spesa legata a quell’acquisto.
Il che si traduce, per te, in maggiori vendite e guadagni.
D’altronde, il web è pieno di shop online dove, all’interno delle schede prodotto, vengono mostrati articoli “spesso comprati insieme”.
Ma, oltre ad una questione prettamente economica, consigliare altri prodotti all’interno della descrizione di un determinato articolo mette in atto una sorta di circolo virtuoso in chiave SEO, creando una connessione tra link interni al sito che servono a descriverlo in maniera più chiara e dargli una buona reputazione agli occhi dei diversi motori di ricerca.