Nel mondo della moda i “dupes” sono prodotti che imitano l’aspetto o lo stile di articoli di marca o di lusso, ma sono venduti a un prezzo molto più basso. Questi duplicati non sono copie esatte o contraffazioni, che riproducono il marchio e il design in maniera illegale, ma si ispirano fortemente ai prodotti originali. I dupes cercano di offrire un’estetica simile senza infrangere le leggi sul copyright o sul marchio. Capire cosa sono i dupes e come sfruttarli rappresenta un’opportunità da cogliere al volo per attirare nuovi clienti.
Potresti trovare un dupe di una borsa di un grande stilista che ha un design molto simile, ma realizzato con materiali meno costosi. I dupes sono spesso popolari perché permettono alle persone di ottenere un look “di lusso” senza spendere una fortuna. Del resto il risparmio cammina ormai di pari passo con la sostenibilità, due fattori da tenere in considerazione per titolari di negozi ed e-commerce di abbigliamento.
Indice
Cosa sono i dupes e quali strategie adottare per venderli
Vendere dupes nei negozi fisici oppure online richiede una particolare attenzione alle leggi sul copyright, sul marchio e sulla concorrenza leale, per evitare problemi legali. Il termine dupe letteralmente significa inganno, in quanto si mostra per qualcosa che non è. Nel contesto della moda però il dupe ha un’accezione positiva, e non va confuso né con fake né con inganno. Di seguito, ecco alcune linee guida da seguire per vendere dupes in modo legale ed etico.
Evitare contraffazioni
Per prima cosa assicurati che i prodotti venduti non siano contraffatti. Le contraffazioni sono copie esatte di prodotti protetti da copyright o marchi registrati, compresi loghi e design specifici, e sono illegali. I dupes si distinguono dalle contraffazioni perché non riproducono i marchi registrati o loghi del prodotto originale. Ne va anche del buon nome del tuo negozio che, se dovesse vendere prodotti contraffatti e illegali, oltre ai problemi di natura legale perderebbe credibilità anche agli occhi dei clienti.
Design unico
Puoi vendere prodotti che si ispirano allo stile di un marchio famoso, ma è importante che il prodotto abbia differenze chiare nel design e non sia una replica esatta. Anche se il dupe può richiamare un’estetica simile, non dovrebbe violare brevetti o diritti di proprietà intellettuale.
Trasparenza e marketing
È essenziale essere trasparenti nella descrizione dei prodotti. Non pubblicizzare i dupes come prodotti del marchio originale, ma piuttosto evidenzia le somiglianze esistenti nello stile o nel design ed evita di utilizzare il nome del marchio originale per attirare clienti. Ad esempio puoi dire prodotto “ispirato a uno stile di alta moda” piuttosto che “dupe” di un [nome di un brand di lusso]. Per facilitare la navigazione e migliorare l’esperienza di shopping negli ecommerce, puoi anche creare cataloghi online dove presentare i dupe di una determinata categoria o settore.
A proposito di trasparenza, sii onesto con i tuoi clienti sul fatto che i tuoi prodotti non appartengono a marchi di lusso, ma sono versioni più accessibili ispirate a design di tendenza. In questo modo aumenti la fiducia e riduci la possibilità di reclami o controversie.
Strategie di pricing
Come orientarsi col prezzo? Qual è il pricing ottimale per attirare i clienti e incrementare le vendite? I dupes sono generalmente venduti a un prezzo più basso rispetto agli originali. Tuttavia, cerca di mantenere una fascia di prezzo che rifletta la qualità e il valore del prodotto, in modo che i clienti non abbiano aspettative irrealistiche.
Quali sono i vantaggi per negozi ed ecommerce di abbigliamento?
Vendere dupes può essere una strategia di business vincente per negozi ed e-commerce, dal momento che c’è un’elevata domanda di questi prodotti e che i margini di profitto sono interessanti. Ecco di seguito quali sono i principali vantaggi per i commercianti, indipendentemente che operino online oppure offline.
Prezzi accessibili e ampliamento della base clienti
Come già accennato i dupes sono generalmente molto più economici rispetto agli articoli di marca o di lusso, rendendoli accessibili a una clientela più ampia. Questo permette a chi ha budget limitati di ottenere un look alla moda senza dover spendere cifre esorbitanti.
Allo stesso modo i dupes attirano clienti che non acquisterebbero mai prodotti di lusso, ampliando così la base dei consumatori. Si possono quindi attirare nuovi segmenti di mercato, compresi i giovani che sono tra i consumatori più attivi soprattutto online e che sono particolarmente attenti al budget.
Alta domanda e popolarità
Il desiderio di indossare abbigliamento e accessori ispirati a marchi di lusso è molto diffuso. Diversi consumatori cercano alternative più economiche che richiamino le tendenze più popolari, aumentando così la domanda di dupes e creando un flusso costante di vendite per i negozi che li offrono.
Meno rischi di invenduti
Vendere articoli di lusso può comportare un rischio elevato di rimanenze di magazzino invendute a causa dell’alto prezzo. I dupes, grazie al prezzo più basso, si vendono più facilmente e riducono il rischio di accumulo di scorte non vendute.
Offerta varia e diversificata
Offrire dupes consente ai negozi di proporre una gamma di prodotti più varia senza dover fare grandi investimenti in articoli di marca costosi. È possibile offrire diversi stili e tendenze contemporaneamente, aumentando la varietà nel negozio e l’attrattiva per i clienti.
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