Creare un calendario vetrina è utile per essere preparati per tempo e supportare la merce esponendola nel momento giusto dell’anno per promuovere o spingere alcuni prodotti.
I calendari vetrine possono essere progettati in qualsiasi momento dell’anno e possono avere una copertura variabile che può essere di 3, 6 (o meglio ancora), 12 mesi.
Alcuni brand preferiscono progettare calendari da gennaio a dicembre, altri partendo dal periodo di acquisto per la stagione. Non c’è una regola vera e propria ma ci sono comunque fattori imprescindibili per creare un calendario che ci aiuti a facilitare il lavoro e ad essere sempre pronti.
Anche la lunghezza del calendario è soggettiva poiché è spesso basata sulla frequenza di acquisto del negoziante: nel caso in cui tu sia abituato a comprare merce su base mensile o annuale ovviamente sarà necessario adattare il calendario a queste esigenze.
In qualsiasi caso ecco i fattori di cui tener conto:
Frequenza
La domanda che mi sento porre più spesso è “Ogni quanto devo cambiare la vetrina affinché funzioni e attiri più clienti?”
La risposta (che non piace a nessuno) è: dipende.
Negli articoli precedenti abbiamo visto quanto sia importante conoscere il proprio negozio per tirarne fuori i punti di forza, ecco, la frequenza di cambio vetrina dipende molto da negozio a negozio.
A seconda del tipo di passaggio, del tipo di strada e di merce si stabilisce ogni quanto cambiare la propria vetrina.
In linea di massima è sempre meglio tenere una vetrina per massimo 10 giorni.
Questo significa che è possibile mantenere una struttura vetrina che resta invariata anche per un mese ma in cui cambio la merce esposta ogni 7/10 giorni, oppure che posso decidere cambiare completamente tutto ogni 7/10 giorni.
Dipende da quanto un negoziante è organizzato e creativo
Stagionalità
Partiamo dalla base: le stagioni cambiano ed è importante anticiparle con vetrine che attirino i clienti guardando verso la stagione imminente.
Ad esempio a Febbraio è importante iniziare ad esporre capi più primaverili per supportare la necessità di acquisto del cliente che sa che la Primavera è alle porte.
Festività
Dopo aver segnato i cambi di stagione suggerisco di segnare tutte le festività di un determinato periodo.
Come abbiamo visto per San Valentino e Pasqua, durante l’anno abbiamo varie festività da sfruttare per aumentare le vendite, si può trattare di festività mondiali, nazionali o anche solo di quartiere.
Partire dalle festività mette subito in chiaro i cambi di vetrina a cui non si può rinunciare.
Definire la stagionalità e le festività permette anche di decidere in quali vetrine investire più budget poichè saranno quelle che avranno più ritorno (come ad esempio il Natale).
Consegna Merce
Il nuovo attira sempre, lo avrai sicuramente notato anche nel tuo negozio.
Per questo è importante segnare sul calendario gli arrivi della nuova merce, in questo modo stabilirai alcune giornate in cui ricevere e preparare la merce che andrà esposta in vetrina per sfruttare questa leva.
Una volta stabiliti questi 4 punti è il momento di usare la creatività e le regole base per pianificare le vetrine.
L’ultimo suggerimento che mi sento di dare è quello di tenere sempre a mente il tempo necessario per reperire gli eventuali oggetti di scena e il tempo materiale per installare e disinstallare una vetrina.
Anche questi momenti sono da segnare sul calendario al fine di avere un quadro completo del tempo necessario per ogni vetrina.
L’estate è un ottimo momento per prendersi un po’ di tempo per pianificare: da settembre il tuo negozio avrà nuova vita!