Negli ultimi tempi temi come tolleranza e inclusività sono diventati fondamentali nell’opinione pubblica, anche nel marketing, perciò dovresti chiederti come realizzare negozi per persone disabili. Non si tratta esclusivamente di una questione etica o di civiltà, ma è un discorso squisitamente di marketing.
Le persone disabili sono clienti e, in quanto tali, hanno tutto il diritto di usufruire dei servizi e dei prodotti del tuo negozio e di godersi un’esperienza di shopping piacevole e rilassante. Avere o no attrezzature per servire persone disabili è anche un importante metro di giudizio del tuo punto vendita, che ha ripercussioni positive o negative a seconda dei casi.
Inoltre non attrezzare il negozio per i disabili è anche un danno economico, poiché di fatto impedisci ad un potenziale cliente di acquistare da te. Assicurati inoltre di avere in organico personale paziente e disponibile, che magari dovrà accontentare qualche richiesta diversa dal solito. A tal proposito, per uno staff qualificato e produttivo, è utile conoscere i dipendenti che non dovresti avere nel tuo team.
A questo punto non ci resta che capire come attrezzare i negozi per persone portatrici di handicap.
Indice
Come realizzare negozi per persone disabili: la segnaletica esterna ed esterna
Se il tuo negozio è attrezzato per disabili, devi comunicarlo in modo chiaro con la segnaletica esterna ed interna.
Segnala l’accessibilità dei servizi con appositi cartelli esterni, assicurandoti che le informazioni siano chiare e visibili.
Le mappe tattili di orientamento, i percorsi tattilo-plantare e le cosiddette guide naturali favoriscono l’orientamento in spazi ampi, ma devono essere progettati insieme a personale specializzato.
Scegli con attenzione i logotipi da usare per la segnaletica e, per saperne di più, effettua una verifica con gli uffici preposti.
Per quanto riguarda i percorso interni, assicurati che non ci siano ostacoli come piante, tappeti, zerbini o altri oggetti che rappresentano un problema per persone cieche, ipovedenti o sulla sedie a rotelle.
I prodotti devono essere collocati ad un’altezza tale da permette a tutti, anche alle persone in carrozzina, di visionarli, toccarli e analizzarli.
Servono rampe o mezzi di sollevamento verticali lungo i percorsi interni per facilitare il movimento delle persone in carrozzina.
Le rampe andrebbero realizzate con colori e materiali diversi per rendere evidenti alle persone ipovedenti i cambi di pendenza. Allo stesso modo bisogna evidenziare in modo chiaro la presenza di scalini.
Anche i percorsi con ingressi secondari, i percorsi con rampe o i bagni accessibili devono essere segnalati correttamente e in modo chiaro con informazioni precise e ben visibili.
La cassa e una parte del banco di distribuzione devono avere un’altezza da terra di 90 cm.
Parcheggi, ingressi e uscite di sicurezza
Per i negozi ubicati nelle grandi metropoli o nei centri città può essere un problema trovare appositi parcheggi, ma sarebbe opportuno se possibile realizzarne uno per favorire l’accesso dei disabili nel tuo punto vendita.
Nello specifico dovresti individuare parcheggi CUDE (Contrassegno Unico Disabili Europeo), con le dimensioni previste dal Codice della Strada.
Il parcheggio deve sorgere a poca distanza dal tuo negozio e, se possibile, realizzare una coperta sopra di esso e lungo tutto il percorso. Lo stesso percorso che conduce dal parcheggio al punto vendita deve essere perfettamente accessibile e adeguatamente segnalato.
Se il tuo negozio è dotato di scalini, dovresti dotarti di una rampa con una larghezza di almeno 90 cm. In alternativa puoi realizzare un’inclinazione della soglia che non deve mai superare il 5%.
La porta di ingresso deve essere leggera, facilmente manovrabile e dotata di una maniglia collocata a non oltre 90 cm da terra. Sarebbe preferibile che sia dotata di un sistema di apertura automatica, magari con porte scorrevoli.
Camerini di prova e servizi igienici
Un altro aspetto importante da considerare è la realizzazione dei camerini, che devono essere in grado di ospitare persone portatrici di handicap. Poiché sono una parte fondamentale del tuo negozio, ti consiglio di leggere l’articolo di approfondimento che ti spiega come avere dei camerini perfetti.
I camerini devono essere larghi a sufficienza per permettere l’ingresso senza problemi di persone sulla sedia a rotelle, che devono potersi muovere senza ingombri eccessivi.
Devono inoltre essere dotati di appendiabiti in scala ogni 20 cm, con altezze comprese tra i 120 e i 160 cm con un sistema di chiusura a tenda e un ripiano ribaltabile.
Per quanto riguarda i servizi igienici, la maggior parte delle attività commerciali non opta per bagni riservati esclusivamente per disabili, poiché sarebbe una soluzione piuttosto discriminante.
La soluzione più gettonata è quella di realizzare bagni per uomini e donne di dimensioni più ampie, entrambi attrezzabili da persone disabili.
Le porte di accesso devono avere una larghezza di almeno 80 cm ed è preferibile optare per quelle scorrevoli o rototraslanti.
Sia il wc che il lavabo devono garantire uno spazio di manovra sufficiente per le persone disabili, con uno spazio di rotazione non inferiore ai 130 cm.
É preferibile l’uso di rubinetti a sensore con un maniglione al fianco del water per facilitare i movimenti e gli spostamenti delle persone in carrozzina.
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