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Dolce&Gabbana vince il premio Made in Italy sostenibile 2024

Dolce&Gabbana vince il premio Made in Italy sostenibile 2024, un riconoscimento che conferma il grande impegno sociale della maison italiana.

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Dolce&Gabbana ha vinto il 5 giugno il premio Made in Italy Sostenibile 2024, un importante riconoscimento assegnato durante il Phygital Sustainability Expo a Roma.

Questo premio, istituito dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy e organizzato dagli Stati Generali Europei sulla Sostenibilità, celebra l’impegno della maison nel promuovere e preservare il patrimonio artistico-culturale e l’artigianato italiano.

La cerimonia di premiazione ha visto il direttore generale della maison, Fedele Usai, ricevere il premio dalle mani del Ministro Urso presso i Mercati di Traiano – Museo dei Fori Imperiali​. Tra l’altro questo riconoscimento arriva dopo il successo della mostra internazionale “Dal Cuore alle Mani: Dolce&Gabbana”, sottolineando ulteriormente l’impegno del brand nella sostenibilità e nell’esaltazione dell’heritage italiano​.

Dolce&Gabbana, brand di qualità e sostenibile

Il riconoscimento è stato curato a Roma dalla Fashion Sustainable Innovation Society di Valeria Mangani. Un premio che evidenzia l’impegno della casa di moda italiana a promuovere la sostenibilità a livello globale, rafforzando naturalmente il prestigio e l’immagine del brand, ma anche valorizzando il patrimonio artistico e la tradizione dell’artigianato “made in Italy”.

Dolce&Gabbana, tramite le sue creazioni e le sue collezioni uniche, ha saputo ricreare vere e proprie storie di tessuti e di maestri artigiani, rafforzando sempre di più il legame che c’è tra l’arte della moda e il patrimonio storico che rispecchia l’artigianato del “made in Italy”.

Quando si parla di sostenibilità non ci si limita ai soli aspetti ambientali, che rivestono comunque una grande importanza nel mondo della moda, ma riguardano tutti quei valori che D&G si impegna a promuovere e far emergere in ogni collezione: dall’artigianalità alla qualità fino alla tradizione.

Del resto la casa di moda si è sempre impegnata attivamente nel sociale con diverse iniziative finalizzate a preservare le comunità e le tecniche artigianali tradizionali, minacciate dall’avanzata inarrestabile della tecnologia.

Tra l’altro questo riconoscimento arriva in un momento storico importante per la moda, in quanto la sostenibilità è diventato uno dei temi cruciali per questo settore, e non solo. Il Phygital Sustainability Expo è un importante evento dove non si demonizza la tecnologia, ma si cerca un “modus vivendi” pacifico con l’artigianalità che è patrimonio del “made in Italy”. Innovazione, tecnologia e artigianalità devono e possono dunque camminare di pari passo, e D&G ne è l’esempio perfetto.

Fedele Usai, al momento di ricevere il premio, ha espresso gratitudine e orgoglio per il risultato ottenuto, confermando l’impegno della casa di moda a proseguire il percorso intrapreso verso la sostenibilità, mixando innovazione e tradizione. Il ritorno alle radici, nella visione di Dolce&Gabbana, è dunque la strada del futuro della moda che ciclicamente torna al passato.

L’impegno sociale di D&G per la sostenibilità

Nel corso degli anni D&G si è costruito la fama di un brand eticamente molto attento e attivo nel promuovere iniziative finalizzate a difendere la sostenibilità, integrando pratiche ecologiche e socialmente responsabili dei loro processi aziendali.

La maison, ad esempio, sta incrementando l’uso di materiali sostenibili e riciclabili nelle sue collezioni. Vengono utilizzati tessuti organici e materiali ottenuti da fonti rinnovabili, riducendo così l’impatto ambientale della produzione tessile e rappresentando un’ispirazione per tutti gli altri brand.​

La maison valorizza l’artigianato tradizionale italiano, che non solo preserva antiche tecniche, ma riduce anche l’impronta di carbonio rispetto ai processi industriali di massa. Questa attenzione all’artigianato, al lavoro manuale e alle piccole produzioni locali contribuisce a una filiera più sostenibile.

Dolce&Gabbana partecipa attivamente a iniziative come il Phygital Sustainability Expo, promuovendo l’innovazione sostenibile nella moda. Questo importante evento riunisce aziende, istituzioni e innovatori per discutere e implementare pratiche di sostenibilità​.

Abbiamo poi accennato a mostre come “Dal Cuore alle Mani: Dolce&Gabbana”, dove il brand non solo mette in mostra il suo impegno per la sostenibilità, ma sensibilizza anche il pubblico sull’importanza della tutela e della difesa del patrimonio culturale e ambientale.

Infine Dolce&Gabbana collabora con diverse organizzazioni per promuovere la sostenibilità e ha ricevuto riconoscimenti importanti, come appunto il Premio Made in Italy Sostenibile 2024, che sottolinea il suo impegno continuo in questo campo.

Queste iniziative dimostrano come Dolce&Gabbana stia integrando la sostenibilità nella sua filosofia aziendale, cercando di bilanciare l’eleganza e il lusso con la responsabilità ambientale e sociale. Un esempio lampante di come la moda, a partire dai suoi esponenti di grido come appunto D&G, stia effettivamente adottando soluzioni per essere più etica e sostenibile e ridurre l’impatto ambientale, a partire da un utilizzo più moderato e responsabile di materie prime e materiali.

Foto: Facebook

Francesco Ferrara
Francesco Ferrara
Copywriter e giornalista pubblicista, mi occupo della stesura di articoli relativi al marketing ed alla gestione dei negozi e siti online per negozianti, argomenti sui quali ho maturato una lunga esperienza sul campo con corsi, ricerche e studi specifici.

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