Immagina un capo d’abbigliamento che rappresenta l’America e si trasforma con ogni generazione, adattandosi al cambiamento pur restando fedele a se stesso. Cosa succede quando un brand iconico come Levi’s unisce le sue forze con una delle star più influenti al mondo, Beyoncé, per celebrare la quintessenza della cultura pop americana?
La risposta è “Reiimagine”, una campagna globale che riscrive le regole del denim e della moda, infondendo una nuova energia a capi simbolo del guardaroba contemporaneo. In un mix di musica, arte e storytelling, Levi’s non solo celebra la sua eredità, ma la rivisita attraverso lo sguardo potente e moderno della cantante, creando una campagna che promette di essere ricordata. Scopriamo insieme come Levi’s e Beyoncé stanno trasformando il denim in un manifesto di empowerment femminile, libertà e creatività.
Indice
Beyoncé e il denim: un’icona in evoluzione con Levi’s
Non è un caso che Levi’s abbia scelto Beyoncé come ambasciatrice della sua nuova campagna. La cantante, che ha appena conquistato le classifiche con il singolo “Levi’s Jeans” estratto dall’ultimo album “Cowboy Carter”, rappresenta l’essenza della creatività americana: audace, visionaria e sempre pronta a rompere gli schemi. La campagna “Reiimagine” nasce proprio dall’approccio innovativo della cantante, che da anni utilizza la sua arte per esplorare tematiche profonde e complesse, facendo del suo stile un linguaggio potente.
Beyoncé ha dichiarato che la sua canzone “Levii’s Jeans” rappresenta l'”uniforme americana per eccellenza”, un capo che ogni persona può indossare con orgoglio. Parlando della collaborazione, Beyoncé ha espresso come sia onorata di poter lavorare con Levi’s per celebrare questa iconografia così radicata nella cultura statunitense. Ha sottolineato che “Reiimagine” vuole reinterpretare il “denim on denim”, spesso considerato un’esclusiva maschile, attraverso una prospettiva femminile, capace di esprimere empowerment e autenticità.
Una campagna in capitoli: la visione di Melina Matsoukas
La campagna “Reiimagine” si articola in più capitoli, ognuno dei quali è dedicato a un’iconica pubblicità Levi’s del passato, reinterpretata per parlare al pubblico di oggi. Questo progetto mira a rivisitare la storia del brand, trasportando i suoi simboli nell’era moderna, e per farlo Levi’s si è affidato a Melina Matsoukas. La regista, famosa per la sua capacità di coniugare estetica e messaggio sociale, ha impresso il suo marchio di fabbrica a ogni capitolo della campagna, reinterpretando con sensibilità e audacia immagini iconiche del brand.
Il primo capitolo si ispira a “Launderette”, la famosa pubblicità del 1985 che riportò in voga il brano “I Heard It Through the Grapevine” e consolidò il jeans Levi’s come simbolo culturale. In questa reinterpretazione Beyoncé si muove al centro della scena, incarnando l’eredità del brand e aggiungendo una dimensione contemporanea. Qui, i jeans diventano non solo un capo d’abbigliamento, ma una “tela bianca” pronta ad accogliere l’identità e la creatività delle nuove generazioni che possono esprimersi liberamente attraverso il proprio stile.
Marcell Rév e l’estetica cinematografica di “Reiimagine”
Per dare vita a una campagna di tale intensità, Levi’s ha coinvolto professionisti di altissimo livello, come il direttore della fotografia Marcell Rév, vincitore di un Emmy Award e celebre per il suo stile evocativo. Rév ha curato le riprese del primo capitolo della campagna, dando forma a un immaginario che riesce a essere allo stesso tempo intimo e spettacolare. La sua regia cattura dettagli capaci di raccontare l’essenza del denim Levi’s, creando un’atmosfera cinematografica che avvolge Beyoncé in una luce potente, restituendo allo spettatore non solo immagini, ma un’intera storia visiva.
L’idea di rendere ogni scena una sorta di “quadro in movimento” nasce dall’intenzione di far sentire il pubblico parte integrante di questo viaggio attraverso la cultura pop americana. Rév ha usato toni caldi e luci morbide per trasmettere un senso di familiarità, pur mantenendo quell’aura di esclusività che da sempre contraddistingue le campagne Levi’s.
Icone e immortalità: gli scatti di Mason Poole
Oltre ai video, Levi’s ha scelto di arricchire la campagna con una serie di scatti esclusivi realizzati dal fotografo Mason Poole. Poole, che ha già collaborato con Beyoncé in passato, ha immortalato la cantante in una serie di immagini che promettono di diventare iconiche, confermando ancora una volta il valore di Levi’s come simbolo di eleganza casual e senza tempo. Gli scatti di Poole si inseriscono in una tradizione fotografica del brand che include celebri protagonisti della cultura pop come Marlon Brando e Marilyn Monroe.
In questi scatti, Beyoncé non rappresenta solo se stessa, ma incarna uno spirito americano capace di trascendere il tempo e le generazioni. Poole ha scelto di utilizzare luci naturali e sfondi minimal per esaltare la forza espressiva del denim, trasmettendo un’idea di autenticità e vicinanza. Ogni immagine riflette un’icona moderna che rimane fedele a se stessa, ma sempre in evoluzione.
La rivoluzione del denim e la celebrazione della femminilità
Con “Reiimagine”, Levi’s e Beyoncé ridefiniscono il modo in cui il denim può raccontare storie e veicolare messaggi. La campagna non è solo un’operazione di marketing, ma un manifesto di empowerment e inclusività che invita ogni persona a sentirsi parte di qualcosa di più grande. Il denim, tradizionalmente considerato un capo di abbigliamento “maschile”, viene reinterpretato per esprimere la forza e la bellezza della prospettiva femminile, dimostrando come la moda possa essere uno strumento potente di cambiamento culturale.
L’intenzione di Levi’s e Beyoncé non è solo quella di celebrare l’estetica del denim, ma di esplorare il significato di identità, comunità e appartenenza. Ogni capitolo della campagna “Reiimagine” diventa un tassello di un racconto più ampio, dove ogni persona è invitata a portare la propria storia e a lasciare un’impronta unica.
Foto: profilo Instagram Beyoncè