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Marketplace o sito proprietario? Come scegliere il canale di vendita giusto

Qual è il canale di vendita online più adatto al tuo business? Scopri pro e contro di marketplace, siti e-commerce custom e altre piattaforme.

Tempo di lettura: 4 minuti

Se stai pensando di espandere la tua attività online, hai fondamentalmente due opzioni: puntare su un marketplace affermato o investire in un sito e-commerce proprietario.

Qual è la scelta migliore? In realtà non c’è una risposta universale, ogni soluzione hai i suoi pro e i suoi contro, che andiamo ad analizzare proprio in questo articolo.

In particolare ci concentriamo sulle caratteristiche dei marketplace, di piattaforme come Shopify, PrestaShop o WooCommerce e siti e-commerce custom, per aiutarti a prendere una decisione consapevole e intelligente secondo la tua idea di business.

I vantaggi e gli svantaggi dei marketplace

I marketplace come Amazon, eBay o Etsy sono piattaforme consolidate che mettono a disposizione dei venditori una platea vasta e già fidelizzata. Per approfondire il discorso ti consiglio di leggere il nostro articolo dove ti segnaliamo 11 dei migliori marketplace sul mercato spiegandoti come utilizzarli e come vendere.

I vantaggi

Quali sono dunque i vantaggi dei marketplace? Il primo che salta agli occhi è la visibilità immediata, poiché i marketplace attirano milioni di utenti ogni giorno. Grazie alla loro notorietà, il tuo prodotto sarà visibile a un pubblico già abituato ad acquistare online.

I marketplace sono inoltre dotati di un’infrastruttura pronta, quindi non devi preoccuparti di gestire l’hosting, il design o l’ottimizzazione tecnica. La piattaforma ti fornisce già tutto il necessario per vendere e può essere una buona soluzione per chi non ha il tempo o le conoscenze tecniche per aprire una propria piattaforma e-commerce.

Altro vantaggio che merita di essere evidenziato è l’affidabilità: la reputazione del marketplace rassicura i clienti, che si sentono sicuri nel completare acquisti. Non devi lavorare più di tanto per costruirti una tua reputazione, poiché puoi sfruttare quella già consolidata del marketplace.

Gli svantaggi

Guardando l’altra faccia della medaglia ci sono però immancabilmente degli svantaggi, a partire dalle commissioni elevate. I marketplace trattengono una percentuale sulle vendite e, a lungo termine, questo costo può ridurre significativamente il margine di guadagno.

C’è poi da considerare la concorrenza diretta, dal momento che sei costantemente affiancato dai tuoi concorrenti, spesso anche nella stessa pagina. Infine non hai un accesso diretto ai dati del cliente, quindi risulta più complicato avviare strategie efficaci di fidelizzazione.

Siti e-commerce custom: tutto il controllo delle tue mani

Se hai una buona dimestichezza con gli e-commerce e la tecnologia, allora un sito custom è la soluzione personalizzata e perfetta secondo le tue necessità. Offre il massimo controllo, ma comporta anche responsabilità significative.

I vantaggi

Per prima cosa un sito e-commerce garantisce la personalizzazione totale: ogni dettaglio, dal design alla struttura del sito, può essere adattato al tuo brand.

Hai poi accesso completo ai dati dei clienti, che possono essere utilizzati per strategie di marketing e fidelizzazione. In questo modo puoi avviare relazioni solide e durature con i tuoi clienti, creando campagne di marketing ad hoc.

E ancora un sito proprietario permette di creare un’esperienza unica, costruendo una brand identity solida e un rapporto diretto con i clienti.

Gli svantaggi

Di contro ci sono da affrontare i costi iniziali elevati, poiché lo sviluppo di un sito custom richiede un investimento significativo, sia in termini economici che di tempo.

La gestione risulta più complessa e dispendiosa, in quanto sarai responsabile della manutenzione, della sicurezza e degli aggiornamenti tecnici.

Avrai delle difficoltà iniziali, poiché per attrarre visitatori dovrai investire in SEO, campagne pubblicitarie e strategie di marketing.

Shopify, Prestashop e WooCommerce: la via di mezzo

Se il sito custom ti sembra troppo impegnativo, ma desideri comunque uno spazio proprietario, Shopify, Prestashop e WooCommerce possono rappresentare un ottimo compromesso. Anche questa soluzione ha i suoi pro e i suoi contro, analizziamoli.

I vantaggi

Uno dei primi vantaggi è la facilità d’uso, in quanto queste piattaforme offrono interfacce intuitive, ideali anche per chi ha poca esperienza tecnica.

Shopify prevede un abbonamento mensile, mentre WooCommerce è un plugin gratuito (anche se richiede costi di hosting e plugin aggiuntivi). Il software base di PrestaShop è invece totalmente gratuito e personalizzabile e all’occorrenza consente di aggiungere funzionalità tramite moduli, molti dei quali gratuiti o a pagamento.

Altro vantaggio da evidenziare è la scalabilità, poiché Shopify, Prestashop e WooCommerce sono soluzioni flessibili che si adattano alla crescita del tuo business. PrestaShop inoltre è particolarmente indicato per le vendite internazionali, offrendo opzioni multilingue e multivaluta.

Gli svantaggi

Quali sono i contro? Sebbene offrano diverse opzioni, queste soluzioni non raggiungono il livello di un sito completamente custom e quindi le opzioni di personalizzazione sono più limitate.

Oltre alle tariffe mensili o annuali, potresti dover acquistare plugin o temi premium e quindi sostenere costi ricorrenti.

Infine sei dipendente dalla piattaforma, quindi sei vincolato alle regole e ai limiti della piattaforma scelta.

Vendita online e offline: un connubio vincente

Un errore comune è pensare che la vendita online sostituisca quella offline. In realtà i due canali dovrebbero coesistere e supportarsi a vicenda. Integrare un negozio fisico con una presenza online permette di ampliare il pubblico, migliorare l’esperienza cliente e garantire una continuità operativa in caso di imprevisti.

Inoltre l’integrazione tra i due canali consente di sfruttare strategie come il click and collect, che unisce la comodità dell’acquisto online alla rapidità del ritiro in negozio. Questa sinergia non solo migliora la soddisfazione del cliente, ma aumenta anche le opportunità di vendita, poiché il cliente che visita il negozio fisico potrebbe essere tentato di acquistare ulteriori prodotti. Il punto di forza di un approccio omnicanale è proprio la sua capacità di offrire un’esperienza integrata, fluida e personalizzata.

Come scegliere il canale giusto?

La scelta tra marketplace, sito custom o piattaforma dipende da diversi fattori:

  • budget: quanto sei disposto a investire inizialmente e a lungo termine?;
  • obiettivi di business: vuoi costruire un brand forte o massimizzare le vendite rapidamente?;
  • risorse disponibili: hai competenze tecniche o un team che possa gestire un sito complesso?;
  • tipologia di prodotto: alcuni prodotti si prestano meglio ai marketplace, mentre altri beneficiano di un’esperienza di acquisto personalizzata.
Giuseppe Celentano
Giuseppe Celentano
Marketing & Communication Director di magicstore, piattaforma SaaS per il fashion retail omnicanale. Esperto nella digitalizzazione dei processi di vendita e nelle strategie di marketing, coniuga visione strategica, orientamento ai dati e attenzione al fattore umano. I suoi interventi sono pratici, motivazionali e mirati a generare valore immediato per chi opera nel retail.

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